Circopaese

Una volta nei nostri paesi c’era quella che chiamavano ‘zuventu’, (oggi si definirebbe gruppo informale), erano i giovani che senza statuti, assemblee e verbali, si mettevano d’accordo per montare il ballo, organizzare qualche rumorosa cena o qualche partita di ‘ballunettu’.
Cambiano i tempi e le strutture sociali e i paesi tendono a diventare periferie abitative delle vicine città, oasi di suggestione per nordici turisti, quieti ritiri per anziani e cambia anche la ‘zuventu’: oggi a Civezza, è l’Associazione Culturale San Marco e si pone come elemento attivo per dinamizzare la realtà nella quale è immersa.
L’idea di Circopaese nasce con l’intenzione di verificare un’ipotesi di fattibilità; rovesciare la consuetudine, prestare un paese a un circo. Verificare se un’austera struttura agro-rurale come la nostra possa divenire pista di giochi e di meraviglie senza negare intimamente la sua realtà antica, valorizzare la sua spontanea bellezza architettonica, la sua felice posizione geografica, la piena ospitalità della sua gente.
Un’impresa inusuale e quindi impegnativa, che ha coinvolto decine di persone, ri realtà economiche, energie, denaro.
Voila, direbbe un presentatore, andiamo a incominciare salutando l’inclito pubblico e tutte le autorità, gli artisti e gli amici che hanno collaborato alla realizzazione di Circopaese.